PROTEZIONE E PORTI SICURI

Anche la persona più forte del mondo ha bisogno di un punto di appoggio, un posto dove togliere l'armatura ed essere se stessa senza filtri, un luogo dove sentirsi sicuri. In fondo tutti abbiamo bisogno di sentirci amati e protetti, anche quando fingiamo di no.
Quando si è bambini, se si è fortunati quel posto chiamato casa è popolato da una famiglia che ci ama e ci difende dalle brutture del mondo, crescendo impari a conoscere quello che c'è fuori da quelle mura e capisci che quella casa che ti è sempre sembrata un castello inespugnabile in realtà non può proteggerti da tutto e devi imparare a combattere e a vivere con la consapevolezza che nessuno è mai totalmente al sicuro. Ed è così che cresci e sei tu che vuoi proteggere la famiglia che ti ha sempre tenuto al sicuro, e pensi di potertela cavare da solo.
E ci riesci e sei anche felice, finchè non incontri qualcuno che sconvolge tutti i tuoi piani: lo ami tuo malgrado, non puoi vivere senza e fa crollare di nuovo le tue difese; e se sei fortunata quella persona ti amerà come la ami tu e avrai di nuovo un porto sicuro dove potrai mostrare tutte le tue debolezze senza essere giudicato.
Questo sei per me e lo sei da quando ho scelto ogni giorno di dividere la vita con te, mi ha vista debole, arrabbiata, stupida e mi hai amata lo stesso; hai saputo consolarmi e spronarmi ma anche sgridarmi quando ne avevo bisogno. Tu solo conosci ogni parte di me, anche quelle parti di cui mi vergogno e che tento disperatamente di nascondere. Hai lottato per me contro chiunque volesse ferirmi e hai gioito più di me per le mie vittorie. Ed è per questo e mille altri motivi che sei stato il mio nonostante tutto: nonostante tutto quello che andava storto tu c'eri, io avevo qualcosa di bello e prezioso che mi dava la speranza che la felicità esistesse sempre e comunque anche per me.
Ed è proprio per questo che il terreno mi è franato sotto i piedi mille volte da qua do ti sei ammalato, ogni cattiva notizia ha portato via un pò di luce dalla mia vita. Ora sei tu ad essere debole, ad aver bisono della forza di un'altra persona per trovare un pò di serenità in questo vortice senza fine. E pur pensando di non essere all'altezza ce la sto mettendo tutta per non farti sentire solo o spaventato, con i miei limiti e le mie emozioni ti offro il mio braccio per tenerci su entrambi. Ora si naviga a vista perchè non esiste più il porto sicuro, ma ne troveremo un altro dopo la tempesta... continuerò a ripeterlo finchè non si avvererà...