Lanciami una corda da ovunque tu sia...
Forse arrivi ad un punto in cui qualcosa dentro si rompe, guastando per sempre la tua anima e non senti più le cose come dovresti, come le sentono gli altri o come andrebbero vissute.
E quando superi quel limite tornare indietro diventa impossibile, ci sono cose che nessuno dovrebbe provare o vedere. Ma quando succede come fai a rimanere in piedi? Come fa il tuo cuore a battere come quello delle persone normali?
Ho capito ormai da tempo che la persona che ero non esisterà più, certe parti di me la leucemia se le è portate via per sempre, insieme a te: non sarò mai più spensierata, non saprò più sognare come prima e non potrò più guardare le cose allo stesso modo. Dall'altra parte però ho imparato a conoscere la mia forza, a capire che i limiti possono essere superati per qualcosa per cui vale la pena, a essere d'esempio per gli altri.
Darei tutto per essere ancora quella che ero, per riavere il mio egoismo e la mia spensieratezza e per poter fare dei progetti che vanno oltre l'alzarsi dal letto e superare una nuova giornata.
Ma non si può mollare, ho promesso che ce l'avrei fatta e resto in piedi anche se i piedi mi fanno male e le gambe sembrano cedere perché proprio quando sto per crollare mi lanci una corda a cui aggrapparmi e ridare un minimo di senso a questo mondo tutto sbagliato.
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