Perdersi e ritrovarsi
Seduta sul ponte del traghetto, battuta dal vento, cerco di sentire forte la tua presenza... In questi attimi di pace cerco di rimettere ordine nel filo dei pensieri che si aggroviglia nella mia mente, l'ultima cosa che ho scritto qui risale a quanto avevo ancora la speranza folle e tenace di riportarti a casa sano e salvo. Oggi quella speranza non c'è più, il tuo cuore ha smesso di battere venerdì sera e io ho ascoltato l'ultimo battito e l'ultimo respiro continuando a ripeterti tutto quello che potevo per accompagnarti in questo viaggio.
Ho fatto tutto quello che potevo e quello che pensavo di non potere per te, e tu hai lottato ogni secondo sino alla fine per rimanere con me; in nome di quella vita che abbiamo sognato e abbiamo provato a costruire. Ma l'amore non cura le malattie, può curare solo le anime ferite e in questi mesi ci siamo curati a vicenda. Ora tu mi proteggi da ovunque tu sia e io qui ti dimostro che combatto ancora per restare in piedi, imparando a vivere anche se non avrei voluto, stringendo quelle persone che oggi hanno sul volto il dolore della tua perdita.
In questi giorni sono stata così arrabbiata anche con te per non avermi portata anche in questo tuo ultimo viaggio e anche da dove sei ora hai trovato il modo di mandarmi tanti piccoli segnali che ancora ci sei.
Ti amerò per sempre, e tu amerai per sempre me... questa è la mia unica certezza...
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