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AFFIDO UN BACIO

Affido un bacio dato a fior di labbra ai petali di una rosa rossa, lasciata alle onde del mare, nella speranza che arrivi da te in queste fredde sere autunnali e ti scaldi ovunque tu sia, come facevo con le tue mani sempre gelate quando te le stringevo con le mie sempre calde o le poggiavi improvvisamente sulla pelle della mia schiena. Non so se dove sei ci sia mai freddo o caldo, o se c'è una temperatura costante come in ospedale, in realtà non so nemmeno se si possa sentire ancora: io lo immagino come un mix della brezza leggera delle serate estive, il tepore di un camino acceso d'inverno, gli schizzi delle onde fresche in una giornata afosa, il sole tiepido di una mattina di primavera, una cioccolata calda, un abbraccio controvento, un birra fresca, le caldarroste, una granita... insomma spero abbia in sé il fresco e il calore di tutte le cose più belle; di tutte le  che sanno di te e oggi non sono più uguali perché tutto ha perso un pò di col...

AMORE E PSICHE

Oggi la buonanotte te la voglio dare così, con una delle mie statue preferite: quella che ti ho fatto cercare per tutto il Louvre, ricordi? Ricordo vagamente la storia narrata da Apuleio: un fanciulla mortale sposa il dio Amore (o Cupido) senza conoscere la sua identità e senza poterlo vedere, lei presa dalla curiosità lo guarda di nascosto e i due amanti vengono separati, finché Psiche non supera una serie di prove diventando a sua volta una dea. Nella scultura si rappresenta proprio quell'attimo sopseso del ricongiungimento, quel bacio eterno che possiamo solo immaginare: un momento di assoluta perfezione e delicatezza, che non può lasciare indifferenti. Lo immagino proprio così il momento in cui ti rincontrerò, non so se avremo un volto o se saremo solo entità, ma so che quell'attimo sarà eterno come questo bacio sospeso, denso di perfezione e di tutti i significati nascosti.

GUERRIERI DEL BUSINCO

"Ricorda una cosa: i guerrieri del Businco stadium non muoiono mai, diventano eterni." Oggi voglio prendere in prestito le bellissime parole di un altro combattente come te, un ragazzo come te che ha incrociato il nostro destino nel momento più difficile delle nostre esistenze ed oggi ha trovato il modo per regalarmi un pò di pace e anche di renderti onore per quello che eri e che sei ancora. Tu eri e sei il mio eroe, sei stato il guerriero più forte e determinato e hai vinto tu alla fine, perché la leucemia ti ha tolto tanto, troppo ma non ti ha rubato il sorriso, l'amore, la generosità, la forza mentale e l'uomo meraviglioso che sei sempre stato per me; alla fine si è presa il tuo corpo ed ora non ha nulla, ma non si è presa te perché non le hai permesso di farlo mai. Ed è per questo che tu, e tutte le persone che hanno saputo lottare così, sarete per sempre qualsiasi sia l'esito delle cure. È meraviglioso che parole come quest...

STRANA

"Ero solita pensare di essere la persona più strana del mondo ma poi ho pensato, ci sono così tante persone nel mondo, ci dev’essere qualcuna proprio come me, che si sente bizzarra e difettosa nello stesso modo in cui mi sento io. Vorrei immaginarla, e immaginare che lei debba essere là fuori e che anche lei stia pensando a me. Beh, spero che, se tu sei lì fuori e dovessi leggere ciò, tu sappia che sì, è vero, sono qui e sono strana proprio come te." Freda Kahlo È strano come qualcuno vissuto tanto tempo fa, dall'altra parte del mondo e con una storia tutta sua, possa esprimere così alla perfezione le mie sensazioni. Mi è capitato spesso, di sentirmi diversa dal resto del mondo, alcune volte incompresa; finché tu non mi hai presa e resa assolutamente speciale, degna di un amore assoluto senza un particolare merito, se non essere me stessa. Perdere la persona che ti ama così, è come se ti strappassero un braccio o ...

STAGIONI

Mi ha sempre affascinato il cambiare delle stagioni, quella serie di mutamenti si temperatura, di colori e di odori che scandiscono lo scorrere del tempo. Mi piace sentire l'odore dei camini i primi giorni di freddo, mi piacciono i brividi sulla pelle per il fresco della sera dopo la calda estate, mi piacciono i fiori degli alberi da frutto la primavera e quando mi accorgo che le giornate sono davvero lunghe tanto da poter guardare il tramonto in costume; mi piace che il mio corpo sia vivo in un mondo vivo tanto da sentire i cambiamenti, a volte graduali e quasi impercettibili e altre volte improvvisi, violenti a cui si fa fatica ad abituarsi. Per un anno questi cambiamenti mi sono passati addosso senza quasi sentirli, come se nel microclima stabile dell'ospedale il tempo non fosse più segnato dalle stagioni ma dai cicli di terapie; io uscivo da lì e il mondo attorno mi interessava poco perché la cosa per me più importante era chiusa lì dentro; che importava d...

AUTUNNO IN BARBAGIA

Una foto di tanti anni fa, del 2011, la nostra prima tappa di autunno in Barbagia. Una giornata da allerta meteo, la testardaggine tipicamente nostra di partire comunque alla volta di Mamoida, quel brutto incidente incontrato alla partenza con te eroe, come sempre... e invece da quel momento è stato tutto perfetto, camminare per le vie del paese ad assaggiare ogni cosa preparata nelle case, le risate su tutto con Fede e Giulia (prima delle tante trasferte insieme), sbagliare le strade sempre al ritorno, e ritrovarsi su quel lago dove mi hai portata per il nostro primo viaggio da soli poco prima, emozioni che non puoi raccontare... fingere esercizi ginnici per dimostrare quanto eravate "grossi" e ridere come se il mondo fosse nostro, pronto a regalarci una vita di giornate così, tanto che tornavamo a casa programmando la prossima finché la vita ha detto basta. Amo questa foto, di spalle senza accorgerci dell'obbiettivo, con il lago di fronte, a parlottare di qualcosa, sem...

29 ANNI PER SEMPRE

9Ci ho messo ore per riuscire a leggerla tutta, ci ho messo ore perché certi punti facevano troppo male. Fa male che il tempo passi senza di te e dal prossimo compleanno sarò io ad essere più grande di te, fa male non averti qui a vivere con noi i traguardi e le cose meno importanti, fa male che ogni cena, ogni aperitivo e ogni passeggiata avranno per sempre un posto vuoto come il vuoto che abbiamo nel cuore, fa male che Reby stia crescendo e posso solo immaginare come avresti interagito con lei, fa male che giornate come quelle che prima erano solo da organizzare ora siano impossibili, ricordi che si allontanano nel tempo, fa male che la domenica ci sia troppo posto sul divano, che nessuno mi costringa ad alzarmi presto alzando la serranda e rubandomi le coperte, fa male non averti salvato, fa male che 14 anni insieme sono troppo pochi per una vita che volevo vivere con te, fa male non avere capelli da spettinare, risate da fare insieme, partite a carte delle serate inv...